Project Description
JWC – Jewish World Congress
Grazie all’indicazione dell’Ufficio Eventi del prestigioso The Westin Excelsior di Roma, il World Jewish Congress Brussels Office contatta la nostra società tramite la banalissima trasmissione di un allegato di posta elettronica indicante le specifiche richieste alla pianificazione e organizzazione tecnica del Congresso Mondiale delle Comunità Ebraiche, programmato a Roma nel mese di ottobre 2015.
A una prima analisi, ci parve che le richieste del cliente non fossero particolarmente complesse, visto che l’allestimento rientrava in una casistica piuttosto frequente. Ma dai successivi contatti e dalle informazioni mano a mano ricevute realizzammo che il vero problema non era identificabile nella complessità tecnica, ma nella specificità e particolarità dell’evento che avrebbe visto coinvolti persone e luoghi che nella terminologia odierna vengono definiti “obiettivi sensibili”.
Infatti il Congresso Mondiale, allestito nella sala Giardino d’Inverno del The Westin Excelsior Rome, sarebbe stato preceduto da una cena di gala negli splendidi spazi del Museo Ebraico di Roma presso la Sinagoga.
La felice congiunzione tra le nostre conoscenze tecniche, l’esperienza nel territorio, il rispetto degli altrui valori e del patrimonio culturale, unitamente alle alte capacità di risoluzione, ha portato il cliente, a chiusura di una propria indagine di mercato, a scegliere la nostra azienda quale partner ideale per la realizzazione dell’evento mondiale.
La sfida del Museo
Rispettare i luoghi della memoria, mentre si procede nell’allestimento di un progetto tecnico con discrezione e avendo piena coscienza del contesto in cui si lavora.
Fondere senza disturbo, in un luogo simbolico, tutti gli aspetti pratici e tecnologici di evento speciale in un ambiente particolare.
La strategia
Utilizzare tecnologia di videocomunicazione e attrezzature per la traduzione simultanea di assoluta affidabilità in un contesto pratico, semplice ma partecipativo. Personale tecnico consapevole e aggiornato riguardo le procedure di sicurezza, vista la particolarità dell’evento.
La realizzazione
Concentrare il focus dei partecipanti verso il lato di presidenza con il montaggio di un fondale realizzato con sistemi Pipe and Drape, al cui centro campeggia un grande schermo per proiezioni. La distribuzione delle lingue in traduzione non solo con apparati mobili all’infrarosso digitale, ma, a garanzia della perfetta intellegibilità dei canali tradotti, attraverso il collegamento diretto alle basi delegato. Un impianto di videoproiezione ad alta luminosità e risoluzione per consentire a tutti di ben immergersi nelle presentazioni. Un impianto acustico adeguato alla sala e a un numero estremamente elevato di microfoni ai tavoli.
L’insieme di tanti fattori e l’empatia tra tutti gli intervenuti, tecnici compresi, ha garantito il pieno successo dell’evento che, aldilà di un semplice consesso di persone, è stato di grande significato umano, culturale e storico.
Tanto è stato apprezzato il nostro modo di agire, che successivamente siamo stati interpellati quali fornitori unici per tutti i prossimi eventi JWC.